Vuoi rafforzare la tua strategia digitale? Telegram, podcast, chatbot: ecco 3 strumenti indispensabili per espanderla. Scopri come funzionano
Se stai pensando di “svecchiare” la tua strategia digitale, se le tue newsletter sono già a prova di bomba, se i tuoi funnel di vendita sono affinati e il tuo blog aziendale sempre aggiornato… È il momento di provare qualcosa di nuovo.
In questo articolo ti parleremo di 3 strumenti che aiutano anche le imprese meno “equipaggiate” a fare la differenza (e sono perlopiù gratis).
Anche se conosci già questi strumenti ma resti scettico, probabilmente non sai ancora quanto puoi ottenere integrandoli nella tua strategia digitale. Vediamoli uno per uno.
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Canale Telegram
Oggi esiste un canale Telegram per tutto: la birra, i videogiochi, i libri, i siti d’informazione e tanto altro. Ma che cos’è Telegram? E a che cosa servono i “canali”?
Lanciato nel 2013, Telegram è un servizio di messaggistica istantanea che consente sia chat classiche, sia chat segrete (tramite cifratura end-to-end). Come già Viber, Line e altri tipi di servizi, Telegram offre la possibilità di aggiungere tantissimi stickers alle conversazioni.
I canali di Telegram sono “strumenti di comunicazione unilaterale”, che consentono di ospitare un numero illimitato di utenti, ma dove l’unico utente in grado di pubblicare è, appunto, il proprietario del canale. Una sorta di “bacheca” dove gli utenti possono interagire con i contenuti pubblicati attraverso i sondaggi e le emoji fornite dai bot @vote e @like.
Su Telegram Italia puoi trovare tantissimi canali dedicati a tanti argomenti diversi e, come puoi notare, molti grandi colossi hanno già popolato l’universo di Telegram.
Perché usarlo?
Con un canale Telegram costantemente aggiornato puoi incrementare il traffico verso il tuo sito web, incuriosire e informare i tuoi clienti sul lancio di nuovi prodotti o servizi. Perché non cogliere quest’opportunità?
Per ottenere nuovi iscritti, basta diffondere l’username e/o il link pubblico del tuo canale (es. telegram.me/telegram).
N.B.: Come creatore del canale, potrai aggiungere un massimo di 200 iscritti iniziali e aggiungere altri amministratori che ti aiutino a gestirlo.
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Podcast
I podcast sono contenuti fruibili dall’utente in qualsiasi momento: questo vuol dire che i tuoi potenziali clienti potranno riascoltarli anche a distanza di tempo. All’estero già tantissimi tra aziende, istituzioni e privati utilizzando Spotify, SoundCloud, iTunes e altri servizi di podcasting per imbastire format simili ai programmi radiofonici.
Nel tuo canale podcast puoi parlare di notizie relative al tuo settore, ospitare esperti o personaggi interessanti e veicolare, indirettamente, i tuoi servizi o prodotti.
Perché usarlo?
I podcast italiani veramente interessanti sono ancora troppo pochi. E, se sei abile nel distinguerti, puoi ottenere un pubblico più ampio con uno sforzo minimo.
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Chatbot
Anche piccole imprese locali, attività commerciali o di ristorazione, come le imprese più evolute, possono ottenere enormi vantaggi dall’utilizzo di questi strumenti (ti basti sapere che anche Mastercard ha attivato un servizio di chatbot per le banche). Ma cosa sono i chatbot, e come funzionano?
I chatbot costituiscono un ibrido tra “chat” (messaggi) e “robot” (sistemi automatici): consentono di dialogare con l’utente che genera un imput, simulando una conversazione in modo simile a un risponditore telefonico preimpostato, ma sono molto più efficaci. L’utente può “comunicare” con il bot scegliendo tasti di risposta che attivano, conseguentemente, messaggi successivi che lo accompagnano fino in fondo al processo di acquisto. Una soluzione davvero comoda, e che consente di risparmiare tantissimo tempo nella gestione dei clienti: utile soprattutto se gestisci un e-commerce, un blog molto seguito o un’attività di vendita al dettaglio.
Collegando il tuo chatbot a Convertflow o Botmaker puoi aumentare il tuo engagement in modo esponenziale. Per crearne uno personalizzato puoi utilizzare tantissimi strumenti perlopiù gratuiti, come ManyChat, Chatfuel, Botsify, ChattyPeople ecc.
Perché usarli?
I chatbot consentono di gestire in modo molto veloce le richieste di informazioni da parte dei clienti (es. prezzi, caratteristiche di un servizio/prodotto ecc.), oppure di diffondere contenuti (offerte, video, landing pages) raggiungendo l’utente direttamente sul suo smartphone. In questo modo, tu guadagni tempo (e denaro), e il cliente può ottenere ciò che desidera anche quando non hai la possibilità di seguirlo direttamente.
In sintesi
Se sei ancora affezionato alla “classica” newsletter o credi che le landing pages siano tutto quello che ti serve, prova a raggiungere un pubblico più ampio con Telegram, i podcast o un chatbot personalizzato: la tua strategia digitale ne uscirà molto rafforzata.
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